Esperimento donna
Sinossi
A seguito di un attacco elettromagnetico, i sopravvissuti della navicella spaziale Diamante giungono sul pianeta Ekram, i cui abitanti appaiono del tutto privi di emozioni. Conducono un’esistenza priva di gelosia o invidia. Si amano liberamente, affrontano con serenità la morte, non uccidono gli animali né usano violenza sui loro simili, ignorano i concetti di possesso, proprietà e potere e vivono all’interno di un’organizzazione sociale priva di classi.
Dopo averne studiato i geni, il biologo Manfred definisce la loro condizione “Costante Apatia”. Quando però si innamora della bella nativa Vila-Vila, lo stesso scienziato deciderà di renderla umana, così da farle provare delle emozioni, respingendo l’idea di avere al suo fianco una compagna anaffettiva.
Il suo esperimento rivolto alla creazione di una vera “donna”, in grado di provare l’intero spettro delle emozioni umane, si rivelerà più complesso del previsto e l’innocenza degli ekramiani finirà per subire i tragici effetti dell’intervento dell’uomo.
Dopo “Giungla domestica”, ritorna finalmente disponibile un altro grande romanzo di una delle più importanti voci della fantascienza italiana.
In vendita su tutte le librerie online dall’8 marzo 2023
Gilda Musa
Gilda Musa è nata in Emilia Romagna, a Forlimpopoli, nel 1926, figlia dello xilografo Romeo Musa, si laurea in Lettere a Milano e si specializza in Germanistica a Heidelberg, per poi diplomarsi in lingua inglese a Cambridge. Moglie dello scrittore e critico Inisero Cremaschi, è considerata una delle voci più rilevanti del panorama fantascientifico italiano. La sue produzione abbraccia inizialmente la poesia, per poi passare alla fantascienza con i romanzi Le grotte di Marte (1974), Giungla domestica (1975), Fondazione “Id” (1976), Dossier extraterrestri (1978) e L’arma invisibile (1982), oltre a numerosi racconti raccolte in svariate antologie, tra cui “La farfalla sul soffitto” (1988) e “Festa sull’asteroide” (1972). Gilda Musa muore a Milano nel 1999.